La Malmurata

marmorataPraticamente il punto più a Nord della Sardegna (vicinissima a Punta Falcone che è effettivamente il punto più a Nord e anche il punto più stretto delle Bocche di Bonifacio), la grande Punta Marmorata è un complesso roccioso, scolpito dal vento e dal mare, di una suggestiva bellezza.
La spiaggetta dell’immagine, sullo sfondo delle Isole dei Gabbiani, è praticamente unifamiliare, occupa una delle numerose insenature della Punta, interamente granitica, cosparsa di enormi massi rocciosi scolpiti alla Moore, disposti come in una mostra, sopra dorsali e calanchi di granito grigio cristallino.
Si raggiunge da S.Teresa + Olbia 3 km + bivio per Marazzino + La Ficaccia, dal centro dell’agglomerato, a destra + stradello vicinale (chiudere sempre i cancelli che si superano nel tragitto) fino al dromo alto della Marmorata, dove si lascia la macchina e si procede a piedi, 20 minuti/mezz’ora, direzione dromo basso, sul mare.
Per gli appassionati di trek si può seguire un percorso ad anello, 2 ore circa, dirigendo prima verso Nord-Ovest, raggiungendo le Batterie Ferrero e Garassini, costeggiando fino a Punta Falcone (direzione Est) e Punta Marmorata: Si possono incontrare Testuggini Sarde, l’endemismo Lucertola di Bediagra sulle rocce vicino al mare, falchi e falchetti e gli immancabili gabbiani. Per la flora, una grande distesa di rosmarini fioriti in primavera, Astragalo ed Elicriso, Erodium Corsicum e vari Limonium sulle rocce più vicino al mare, grandi varietà di orchidee (entro Maggio).

Monti

costa_nordSono le rocce scolpite di Capo Testa, nell’immagine alcuni roccioni nel punto più alto del promontorio, sovrastanti le cale: Cala Grande e Cala di l’Ea (più note come Valle della Luna). Indiscutibilmente un complesso di pareti granitiche erose dai venti, macigni accatastati, spiagge, banconi di arenaria, ginepri millenari, querce (Q. Ilex) e Corbezzoli secolari che costituisce uno dei patrimoni dell’umanità. Anche qui si incontra la schiva Lucertola di Bedriaga, inconfondibile col suo colore nero. Presenti alcune colonie di Cormorani.
Numerose le passeggiate che permettono di visitare sia la Zona di Cala Grande, sia la zona del Faro (Cala Francese e Cala Spinosa). Un giro di Capo Testa, un po’ completo, richiede anche tre ore. Non dimenticare mai l’acqua da bere.

Tramonto

tramontoCosta Ovest del territorio di Santa Teresa, verso i Monti di La Colba.
In questa zona si possono scegliere itinerari, sempre lungo costa, a seconda delle proprie esigenze, che vanno dalla passeggiatina al trekking vero e proprio.
Partendo dall’ultima propaggine di Baja S. Reparata, con ampio parcheggio, si costeggia sino a Vignola (oltre 20 km di percorso, dopo Rena M. in territorio di Aglientu). E’ necessario predisporre un servizio di recupero all’arrivo.
Il percorso fino oltre il promontorio di Monte Rosso richiede un buon allenamento e almeno sei ore effettive di cammino per 16 km di strada effettiva.
La valenza paesaggistica e floro-faunistica è di grande rilievo. Non si contano i promontori rocciosi con fantastiche forme di erosione eolica, le calette sabbiose, le spiagge ( 3 di Rena Majore, Pischina, Monti Russu, alcune di Vignola tra le quali Lu Litarroni)